In data 03/08/2023 ARERA ha pubblicato la Delibera 361/2023/R/EEL, riguardante le prime modifiche al Testo Integrato Connessioni Attive (TICA). In particolare, ARERA ha ritenuto di prevedere la semplificazione dell’iter di connessione introducendo una grande novità, valida anche per le pratiche di connessione in corso: non sarà più necessaria l’installazione del contatore dell’energia elettrica prodotta nel caso di impianti di produzione di potenza nominale fino a 20 kW che soddisfano tutte le seguenti condizioni:

• non sono sottoposti al regime delle accise;
• sono composti da una sola sezione o, nel caso siano presenti più sezioni, queste abbiano lo stesso regime commerciale di vendita;
• non accedono agli incentivi erogati dal GSE che richiedono la misura dell’energia elettrica prodotta.

In questi casi, inoltre, il gestore di rete ha la facoltà di sostituire le verifiche in loco (e la redazione del relativo verbale di attivazione) con una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà in cui il richiedente la connessione dichiara la conformità dell’impianto di produzione alle Norme tecniche del CEI, alla normativa vigente, nonché la corrispondenza con quanto già dichiarato in sede di presentazione della richiesta di connessione. Potenzialmente, quindi, il gestore di rete non dovrà più recarsi sul posto per attivare l’impianto fotovoltaico, riducendo l’iter di connessione di almeno 10 giorni lavorativi. In base all’esperienza degli ultimi anni, considerando la situazione di sovraccarico in cui si sono trovati i gestori di rete, il vantaggio temporale in alcuni casi si estende ben oltre le due settimane di legge. La delibera appena illustrata si inserisce in un più ampio progetto di revisione del TICA, resosi necessario visto l’elevato incremento delle richieste di connessione alle reti di distribuzione, soprattutto per piccoli impianti di produzione in autoconsumo, che ha lo scopo di semplificare ed efficientare le procedure di connessione per gli impianti di produzione.

Queste semplificazioni, attualmente in fase di consultazione, diventeranno operative dal 01/01/2024 e prevedono ad esempio l’estensione dell’applicazione del Modello Unico anche ad altri casi, come l’aggiunta di una sezione su un impianto esistente, la revisione e l’omogenizzazione della definizione di “potenza nominale per gli impianti fotovoltaici”, la possibilità che sia istituito, presso il GSE, un portale unico per le connessioni degli impianti di produzione e molto altro.

Zanotti Energy Group è sempre presente ai tavoli di consultazione, grazie alla collaborazione con Italia Solare, e può supportarvi nell’iter di connessione degli impianti di produzione da energia rinnovabile, in modo da poter approfittare prontamente di tutte le semplificazioni previste e non perdere nessuna modifica normativa.

Svolgimento pratiche per connessione alla rete.

• Connessione dell’impianto alla rete;
• Attivazione convenzione immissione energia (GSE);
• Ottenimento licenza di officina elettrica (ADM).

In fase di CONNESSIONE, raccogliamo i dati necessari all’attivazione dell’impianto. Da oltre dieci anni ci occupiamo sia di procedura semplificata sia di procedura ordinaria e lavoriamo sui portali dei Gestori di Rete dislocati sull’intero territorio nazionale. Gestiamo sia pratiche con corrispondenza tra produttore e cliente finale sia pratiche con produttore diverso dal titolare del POD, con apposito mandato di rappresentanza. A completamento dell’iter, a seconda delle caratteristiche dell’impianto, attiviamo la convenzione (SSP/RID) sul portale GSE. Infine, ci occupiamo dell’ottenimento della licenza di officina elettrica o codice ditta presso gli uffici dell’Agenzia delle Dogane e Monopoli. Ci rivolgiamo sia a imprenditori, proprietari di immobili commerciali/terreni, investitori sia a installatori di impianti come supporto alla fase di connessione. Compila il form sotto e sarai ricontatto da un nostro operatore che ti darà tutte le informazioni necessarie relative alle nuove connessioni